COS’È LA CHIRURGIA DEL SENO MASCELLARE E COSA PERMETTE DI OTTENERE?

11 Lug 2019

COS’È LA CHIRURGIA DEL SENO MASCELLARE E COSA PERMETTE DI OTTENERE?

…una breve introduzione…
COS’È IL SENO MASCELLARE?

Il seno mascellare è un’ampia cavità in collegamento con le fosse nasali, scavata prevalentemente all’interno dell’osso mascellare, subito al di sopra dei denti posteriori superiori.

Il seno mascellare ha la forma di una piramide a base quadrangolare ed è delimitato da sei pareti: anteriore, superiore, posteriore, inferiore, laterale (apice), mediale (interna).

–        La parete superiore o tetto del seno (spessore inferiore a 0,6 mm circa), concorre alla formazione del pavimento dell’orbita.

–        La parete inferiore costituisce il pavimento del seno. Ha un andamento piuttosto curvilineo, è situato nell’adulto fino a 10mm al di sotto del livello del pavimento del naso e può contrarre stretti rapporti spaziali di contiguità o continuità con gli apici radicolari degli elementi dentari latero-posteriori.

–        La parete posteriore o pterigo-mascellare (spessore 2mm circa) corrisponde alla parete posteriore del mascellare (tuberosità del mascellare)

–        La parete anteriore (spessore 1mm circa) tessuto sottile ma compatto, è depressa dalla fossa canina che si trova sulla faccia anteriore del mascellare ed appare perciò convessa verso l’interno del seno.

–        La parete laterale costituisce la mascella posteriore ed il processo zigomatico.

–        La parete mediale o interna separa il seno mascellare dalla fossa nasale, e presenta supero-posteriormente l’orifizio che mette in comunicazione il seno mascellare con le cavità nasali.

COS’È LA MEMBRANA DEL SENO MASCELLARE?

Tutte le pareti interne del seno mascellare sono rivestite da una membrana mucosa dello spessore di 0,3-0,8mm, detta membrana di Schneider, che continua con quella della cavità nasale e degli altri seni paranasali attraverso i loro osti. Nei soggetti tabagisti si riscontra una maggiore variabilità di spessore della membrana, che va da molto sottile (pari o inferiore ad 1mm) a molto spessa (fino alla metaplasia dell’epitelio cilindrico ciliato pluristratificato in epitelio squamoso). La membrana sinusale ha una superficie liscia, di colore rosa pallido, è molto sottile e delicata ed è formata da tre strati: epiteliale, connettivale e periostale.

QUAL È LA FUNZIONE DEL SENO MASCELLARE?

La funzione dei seni mascellari non è  stata ancora chiarita. Diverse ipotesi sono state formulate: i seni mascellari, per le loro caratteristiche di spazi vuoti, contribuiscono a ridurre il peso del massiccio facciale; sono camere di compensazione per i carichi esercitati sui pilastri di resistenza; possono fungere da cassa di risonanza per la voce quando si canta; isolano le orbite dalle variazioni di temperatura intranasali; possono agire da scambiatore di calore riscaldando l’aria inspirata per aumentarne l’umidità e successivamente raffreddando l’aria espirata per diminuirne il contenuto in acqua; possono aumentare il senso dell’olfatto intrappolando gli odori; contribuiscono a diminuire con le loro cavità lo stress masticatorio sul massiccio facciale.

COSA SUCCEDE AL SENO MASCELLARE CON LA PERDITA DEI DENTI E CON IL PASSARE DEL TEMPO?

La perdita dei denti annulla gli stimoli biomeccanici sull’osso che hanno una fondamentale importanza nel mantenere un fisiologico volume osseo. Tale perdita determina nei primi 6 mesi un riassorbimento osseo marcato che in seguito si attesta ad una media di circa 0,1 mm/anno; tale riassorbimento può essere accelerato da patologie concomitanti oltre che dall’età e dal sesso. Nell’edentulia (assenza di denti) datata da molto tempo, lo spessore osseo tra il seno mascellare e i denti si riduce in maniera importante fino ad arrivare a valori inferiori a 1 mm. In tali situazioni si assiste ad una pneumatizzazione (dilatazione) del seno mascellare con un perdita del volume osseo dove erano prima presenti gli elementi dentari.

Nei casi di edentulie datate da molto tempo, la perdita verticale di osso, associata alla contestuale peumatizzazione del seno mascellare, rende inevitabile il ricorso a tecniche chirurgiche di ricostruzione ossea preimplantare caratterizzate da una elevazione del pavimento del seno mascellare con varie tecniche chirurgiche.

COS’È LA CHIRURGIA DEL SENO MASCELLARE E COSA PERMETTE DI OTTENERE?

La chirurgia del seno mascellare consiste nel ricreare un volume osseo adeguato al fine di poter posizionare degli impianti dentari per il supporto di una protesi, attraverso il sollevamento della membrana del seno mascellare e la rigenerazione dell’osso compreso nello spazio tra il seno mascellare stesso e gli impianti dentari. È una tecnica molto delicata riservata solo ai chirurghi più esperti al fine di limitare la complicanza più frequente, rappresentata dalla perforazione della membrana del seno mascellare, con conseguente creazione di una comunicazione patologica tra seno mascellare e cavità orale.

Il nostro è un Centro odontoiatrico altamente specializzato per questo tipo di chirurgia. Al riguardo il Dr Santoro è anche Autore di pubblicazioni internazionali sulle più accreditate riviste di fama mondiale (The International Journal of Oral and Maxillofacial Implants).